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Villa Cipressi
Villa Cipressi è un prestigioso complesso di antichi edifici e di splendidi giardini. Si trova a Varenna, sulla costa orientale del lago di Como.
Villa Cipressi è un complesso di edifici e giardini ricchi di storia. Le sue tracce ci riportano alla nobile famiglia Serponti. La famiglia si rifugiò dall’Isola Comacina, quando nel 1169 fu messa a ferro e fuoco dai Comaschi. Alla fine del Settecento fu del Barone Isimbardi, direttore della Zecca di Milano.
Funzionò anche come albergo e fra gli ospiti, nel 1938, ebbe l’Imperatore d’Austria, Ferdinando I e la sua famiglia. Fu poi la volta della famiglia Andreossi che ne curarono particolarmente il parco. Seguirono poi gli inglesi Sir Astley, Sir Salton ed infine l’editore Accame. Nel 1980 Villa Cipressi venne acquistata con una sottoscrizione pubblica dai Varennesi. Oggi è di proprietà del Comune di Varenna. È gestita dal gruppo R Collection Hotels che ne ha curato il restauro, combinando l’essenza storica alla funzionalità, per ospitare un elegante hotel.
Centro congressi
Villa Cipressi dispone di 3 sale meeting e servizi di ristorazione atte all’organizzazione di eventi aziendali o culturali nel caratteristico scenario del Lago di Como. Si adopera affinché si affianchi alle prestigiose manifestazioni internazionali che si susseguono nella adiacente Villa Monastero che costituisce il centro studi e congressi di Varenna. Fra gli ospiti si annoverano alte personalità, quali i Nobel Rubbia, Bardeen, Alfven, Cooper ed altri illustri scienziati e docenti delle più importanti Università italiane e straniere.
Giardino botanico
La bellezza degli edifici è arricchita da un magnifico giardino botanico, con scalinate e terrazzamenti che scendono al lago. Nel 1600 era consuetudine la costruzione di ville sulle sponde del lago in posizioni panoramiche dotandole di parchi e giardini che vivono insieme all’edificio stesso. Villa Cipressi è racchiusa all’interno di un giardino di particolare bellezza a terrazze degradanti verso il lago, un tempo unica via di accesso alla casa. Sono molti i fattori che determinano questa situazione.
Uno dei più importanti è la presenza del lago che funge da moderatore climatico, accumulando e cedendo calore all’ambiente con l’alternarsi delle stagioni. Il recente restauro ha avvicinato il giardino botanico alle nuove tecnologie con l’installazione di un QR CODE per ogni specie botanica presente. I visitatori potranno quindi avere maggiori dettagli e informazioni su ciò di cui stanno apprezzando la fioritura direttamente dal proprio smartphone.
Clima
Le condizioni climatiche favorevoli, consentono lo sviluppo di specie inusuali nell’Italia settentrionale, come l’agave americana. Alcuni esemplari risalgono alla metà del XIX secolo. Il giardino comprende una bella collezione di agavacee e specie mediterranee come mirto, pittosforo, palme di varie specie. Inoltre si possono ammirare oleandri ad alberello ed i cipressi, che danno il nome alla villa.
Qui sono presenti rari esemplari del californiano cipresso di Monterey. Un percorso segnalato guida i visitatori tra bordure fiorite che si succedono nelle stagioni. Dopo le camelie e le azalee sbocciano in estate gardenie, ortensie e rosai e le aiuole si popolano di fioriture annuali. Anche l’inverno non fa mancare emozioni. Tra le chiome sempreverdi di cipressi, lecci e magnolie si colgono i profumi di calicanto, mahonia e sarcococca. In primavera quello del glicine, che ombreggia il pergolato, luogo perfetto per una sosta vista lago.