Tradizionale appuntamento di fine anno per le delegazioni di Como e Lecco del Panathlon. In due diversi incontri, i vertici delle due associazioni hanno consegnato i premi agli sportivi lariani che più hanno onorato lo sport e i valori promossi dal Panathlon stesso, delle due province, nel corso di questo 2021.


La premiazione del Panathlon Como si è tenuta a Villa del Grumello e a fare gli onori di casa è stato il presidente Edoardo Ceriani.

Il momento clou della cerimonia è arrivato con la consegna delle onorificenze. Tre i premiati. Per la carriera premio Fair Play “Antonio Spallino” a Riccardo Piatti, il comasco grande maestro di tennis, universalmente riconosciuto come uno dei migliori al mondo. Dalla sua accademia e nelle sue scuole sono passati grandissimi campioni, l’ultimo dei quali è niente di meno che Jannick Sinner, il giocatore italiano del momento. Durante la premiazione, Piatti ha ricordato che lo sport deve essere un gioco e anche un piacere, così come lo ha appreso dal padre, panathleta comasco e campione italiano di sci nautico, e in questa società in cui i giovani spesso sono portati “a correre”, il suo compito è quello di educarli a rispettare i giusti tempi perseguendo i risultati con tanto lavoro e passione.

Premio per la promozione sportiva a Luca Rumi, anima della Virtus Cermenate di pallacanestro per l’impegno profuso nella promozione dello sport in tutte le sue forme di competitività e agonismo, di socialità, salute e spirito relazionale. Risultato ottenuto grazie alla sua capacità di unire mondi e persone diverse sotto uno stesso obiettivo, riuscendo a fare squadra sia nella carriera di giocatore prima, di dirigente poi e infine di presidente in una delle realtà più vive del panorama provinciale comasco.

Infine, premio fair play al giovane Mattia Martinelli, dodicenne portiere di calcio nell’Eracle Sport, per il comportamento leale tenuto nel corso della partita di calcio Eracle-Figino, categoria 2009 A, facendo convalidare un gol avversario non ravvisato dal direttore di gara.

A Lecco, la cerimonia, introdotta dal panathleta Marco Corti, si è svolta alla presenza del presidente uscente Francesco Calvetti e di quello entrante (da febbraio 2022) Andrea Mauri. Il Trofeo Panathlon Club Lecco – Atleta dell’anno 2021 è stato consegnato a Marco Radaelli, 18 anni di Garlate, campione del Mondo Juniores di Bmx. Immagini spettacolari della finale iridata hanno accompagnato la premiazione con un Radaelli visibilmente emozionato per l’importante premio ricevuto.

La serata prevedeva anche la consegna di quattro premi speciali. Si è iniziato con un collegamento video con la pallavolista di Garlate, classe 1999, Sylvia Chinelo Nwakalor premiata per la conquista del titolo Europeo di volley con la maglia della Nazionale azzurra.

È toccato quindi al Lecco Calcio a 5, che proprio nella stagione del ventennale ha colto la promozione nel campionato di serie A2. A ricevere il premio un’emozionata presidentessa Elena Ionel con lo storico direttore sportivo e cofondatore della società, Marcello Maruccia, artefice di tanti successi. Da rimarcare anche che il Lecco Calcio a 5, per l’occasione, ha firmato la “Carta del fair play” del Panathlon realizzando un banner che verrà esposto nelle partite casalinghe.

Applausi forti poi per Kwadzo Klokpah, l’atleta paralimpico derviese della canoa reduce dal terzo posto nella finale “B” ai Giochi Paralimpici di Tokyo. Infine, la ribalta è toccata alla più giovane dei premiati, la diciassettenne di Colico Beatrice Colli, campionessa del Mondo di Arrampicata Sportiva Speed. Emozioni forti anche quando, a sorpresa, è stata data lettura di una nota inviata da Pierre Zappelli, presidente del Panathlon International. Nota che conferiva il diploma speciale e la spilla in argento con zaffiro al pentathleta Luigi Baggioli socio da oltre 50 anni: mezzo secolo di impegno anche come prezioso tesoriere.

Claudio Zubani