Fuori dal tempo
Baite della Valvarrone
Fotografie di Pietro Buttera
a cura di Lumis Arte
L’associazione culturale Lumis Arte, in collaborazione con il Circolo Figini e il Fotoclub Airuno, presenta la mostra Baite della Valvarrone, che raccoglie alcune fotografie realizzate da Pietro Buttera negli alpeggi di Pagnona. Tremenico, Premana e Casargo. Le immagini esposte sono una fonte di informazioni sulla vita della media montagna, ma sono anche l’occasione per il loro autore di dare forma alla sua sensibilità visiva. La mostra conduce i visitatori in un viaggio lungo sentieri dimenticati attraversando le tracce della loro storia: i prati ormai ricoperti dagli alberi, le baite circondate da rami e rovi, edifici solitari o raggruppati sui ripidi versanti della valle.
Le fotografie di Pietro Buttera presentano l’attuale condizione di abbandono delle baite presenti in Valvarrone e nella zona di Premana. Con le fotografie dedicate alle tracce della vita in montagna Buttera orienta la sua poetica verso l’intimità del rapporto tra essere umano e ambiente montano, raccontando la storia di convivenza e adattamento dell’essere umano alle sue difficili condizioni; una storia lontana dal nostro tempo, colta da uno sguardo semplice e chiaro, nel momento in cui anche il ricordo di questa vita va scomparendo.
Le fotografie di Buttera sono accompagnate dal testo di Sara Invernizzi che racconta l’ambiente sociale delle baite della Valvarrone, la modificazione dell’ambiente a favore dei pascoli e della vita delle comunità montane. Inoltre pone uno sguardo attento ai diversi modi che l’essere umano ha messo in atto per adattarsi al territorio che lo ospita scoprendone i particolari.
L’esposizione Baite della Valvarrone è la seconda della rassegna intitolata Fuori dal Tempo che ospiterà le mostre personali di Emilio Frisia (15 aprile – 12 maggio) e di Sara Invernizzi (13 maggio – 9 giugno).
L’apertura della mostra Baite della Valvarrone si terrà sabato 4 maggio alle ore 18:00. In quest’occasione sarà possibile incontrare il fotografo Pietro Buttera, il curatore Daniele Re (Lumis Arte) e Sara Invernizzi.